Domanda:
Ma come faccio a fidarmi di un palmare in montagna?
2006-11-30 04:44:07 UTC
Nei sentieri impervi montanari, dove sì, la strada è tracciata, ma dove,se cambia qualcosa, non finisco in un fossetto, bensì in un burrone alto 1.2000 metri....devo aggiornare sempre la cartina se non voglio concludere l'esistenza dopo un "gira a sinistra e continua per 50 mt. ". Mah in fondo lo dice anche la parola stessa "Pal mare"....meglio usarlo in pianura....come si fa ad andare con un Pal - mare in montagna?
Quattro risposte:
2006-11-30 04:56:29 UTC
bella la tua filosofia....però grazie al palmare, il mio ragazzo ha trovato un turista ke si era perso...il mio ragazzo fa il soccorritore e usa i palmari per orientarsi o per arrivare dalle persone in pericolo ke a volte danno indicazioni sbagliate o casuali a proposito del luogo in cui si trovano.... fidati ke funziona anke da noi tra i monti...il pal-monti
G. Boglioni
2006-11-30 16:28:45 UTC
Personalmente ho cominciato ad usarlo per un discorso legato alla sicurezza , per esempio se ci perdiamo o dobbiamo chiedere soccorso , possiamo comunicare l'esatta posizione del luogo in cui ci troviamo. Elenco le principali funzionalita' dell'apparato:



1) Visualizzazione delle coordinate geografiche

2) Tracciatura del percorso fatto , e possibilita' di salvarlo in memoria

3) La funzione trackback che ci permette se ci si e' persi , di ritornare sui propri passi

4) Possibilita' di inserire dei waipoints WPT, cioe' salvare dei punti in modo da usarli per ritornarci in un secondo momento ( GOTO )

5) La creazione di una rotta con i punti precedentemente salvati .



Bè, mica male!
dodisnake
2006-11-30 14:24:48 UTC
Il palmare in se non ha difetti per la montagna ma, se il tuo problema è la tua posizione rispetto a burroni o strade chiuse devi obbligatoriamente prendere le componenti per rendere il tuo palmare un'ottimo gps. La filosofia mare e montagna lasciala a chi viaggia senza informarsi.
Enrico N
2006-11-30 12:56:59 UTC
il problema dei naviga e' che , ad esempio in citta' cambiano abbastanza sovente i sensi unici, e il tuo database puo' avere quelli vecchi.

In montagna non penso esista questo problema.

I sentieri e le stradine sono li' da secoli, e se c'e' un burrone e il tuo naviga ti dice di proseguire forse basta usare non dico il buon senso, ma quantomeno la vista.

In caso di nebbia credo sia superfluo dirti di desistere.



Questa era la risposta "seria", in quanto al pal-MARE, tieni presente che una volta la terra era ricoperta dagli oceani, scaricati un database di 2/3 milioni di anni fa' e non avrai problemi di sentieri, avrai acqua ovunque


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